Dopo lo straordinario successo in vasca nei 1500, e il giorno dopo, con il bronzo nella 4x1500, super Greg mette in tasca l’argento nella 5 km di fondo. Podio anche per Giulia Gabbrielleschi che conquista il bronzo nella 5 km femminile.
Nella 5 km maschile, la vittoria è andata al tedesco Florian Wellbrock con il tempo di 52’48″8, con pochi secondi di vantaggio su Paltrinieri (52'52"70), più staccato l’ucraino Mykhailo Romanchuk, comunque bronzo a 25″1, mentre Domenico Acerenza è quarto a 33″8 di distacco.
La gara si è disputata nelle calde acque (27 gradi alle 9 del mattino) del Lupa Lake, in un circuito da tre giri di 1.666 metri con quattro boe. Subito Welbrock avanti con Romanchuck e Paltrinieri in scia, mentre il vicecampione olimpico e eroe di casa Kristof Rasovsky, staccato di 16 secondi a metà gara. Crolla poi anche il vicecampione europeo della 5km e mondiale della 10 km, il francese Marc Antoine Olivier, mentre Acerenza resta attaccato al terzetto. Nella parte finale, Wellbrock e Paltrinieri riescono a staccare Romanchuk, con Acerenza che cerca di restare in scia all’ucraino per giocarsi il bronzo. Wellbrock fa l’andatura davanti, con Paltrinieri che gli rimane in scia e il vuoto dietro di loro, però nel finale il ritmo del tedesco è il migliore e così Paltrinieri si prende l’argento. Romanchuk riesce a liberarsi di Acerenza, che arriva terzo, quarto Aceranza.
«Ho capito presto che sarebbe finita così - ha raccontato Paltrinieri - Wellbrock purtroppo ha sempre lo spunto in più, era molto difficile passargli davanti e se arrivi dietro di lui nei 200 finali è complicatissimo sorpassarlo. Ho provato più volte ma non è stato possibile. Ci ho provato: mi sono spostato a destra e a sinistra ma lui scattava sempre in avanti. Non c'è storia così, lui ha sempre qualcosa in più. È comunque un argento mondiale e sono soddisfatto. Come faccio a fare tante gare di fila? Mi alleno tanto per essere a questo punto: pensavo di potere essere competitivo dagli 800 alla 10 km, a volte va meglio altre meno ma io sono sempre lì». Poi Gregorio commenta orgoglioso: «Con Romanchuk e Wellbrock abbiamo fatto la storia del fondo e del mezzofondo in questi anni, sono contento di essere sul podio con loro. Siamo amici. La mia celebrità cresce? Sono contento di essere ispirazione per molti». E adesso? «Adesso per fortuna c'è un giorno di riposo e poi ci riproviamo con la 10 km. Gara olimpica, gara importante. Resto concentrato per fare bene, poi prenderò una pausa perché questo calendario è davvero stancante, in questi giorni ho perso 3 chili... Come la immagino? Simile a oggi, con ritmo forsennato. Poi vedremo cosa riuscirò a fare per stare davanti».
Un super Gregorio Paltrinieri, che non sente la stanchezza e la fame di medaglie in questi mondiali di nuoto.
Nella 5 km femminile, bronzo per Giulia Gabbrielleschi, che conquista la sua prima medaglia mondiale individuale e chiude al terzo posto in 57'54"9.
La ventiseienne fiorentina delle Fiamme Oro è stata preceduta dalla brasiliana Ana Marcela Cunha (57'52"9)e dalla francese Aurelie Muller (57'53"8).
"Sono al settimo cielo, non mi aspettavo di fare così bene considerata la temperatura dell'acqua che superava i 27 gradi - asserisce Gabbrielleschi - Io mi trovo bene in acque fredde, come lo scorso anno in occasione degli europei nello stesso lago. La gara invece è uscita bene e la tattica pianificata a col mio coach Massimiliano Lombardi è risultata vincente. Sapevamo che Cunha sarebbe partita, sono riuscita a seguirne il ritmo l'ammonizione rimediata nel concitato finale non mi ha distratto dall'obiettivo. Speriamo che questa medaglia sia di ispirazione anche per la 10 chilometri - continua l'azzurra - Questa medaglia la volevo fortemente; un po' per il percorso tecnico intrapreso e un po' per i grandi sacrifici giornalieri che facciamo. La dedico a mia mamma Patrizia che mi guarda da casa, alla mia nonna 91enne Ivana che quando ha potuto mi ha sempre seguito e a mio fratello Andrea che si è appena diplomato a Vancouver, in Canada. Finalmente tra qualche giorno torna a casa e ci rincontreremo dopo circa un anno".
Grande prestazione anche dell'altra azzurra, Ginevra Taddeucci, che ottiene un ottimo settimo posto finale.