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Grande fermento per le Universiadi Estive 2019 che si disputeranno a Napoli dal 3 al 14 luglio, manifestazione sportiva multidisciplinare rivolta ad atleti universitari con età compresa tra i 18 e i 25 anni provenienti da ogni parte del mondo.
All’evento mondiale parteciperanno circa 10 mila studenti-atleti che gareggeranno in varie discipline: atletica leggera, basket, scherma, calcio, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, judo, nuoto, rugby, tuffi, pallanuoto, tennis da tavolo, tiro con l'arco, tiro a volo e tiro a segno, taekwondo, tennis, pallavolo, vela.
Napoli è stata scelta il 5 febbraio 2016, a seguito della rinuncia di Brasilia e, grazie al sostegno del Governo nazionale, che ha accompagnato la candidatura, e alla collaborazione con le Università italiane e campane, il CUSI (Centro Universitario Sportivo Italiano) e il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), la Regione Campania ha ottenuto per la città di Napoli, nel marzo 2016, la designazione da parte della FISU (Federazione Internazionale dello Sport Universitario) l’assegnazione per Napoli e la Campania dei giochi dell'estate 2019 che si terranno dal 3 al 14 Luglio . Sono complessivamente dieci gli impianti sportivi di proprietà del Comune che saranno sedi di allenamenti e gare nelle varie discipline sportive. Le strutture interessate sono: lo stadio San Paolo, il Virgiliano, lo Stadio Caduti di Brema, lo Stadio San Pietro a Patierno, il Campo Sportivo G. Ascarelli, la Piscina Scandone, il Palavesuvio, il Palabarbuto, il Polifunzionale Soccavo e il PalaDennerlein.
L’Italia parteciperà alle Universiadi Estive 2019 con circa 300 atleti, e sarà presente in tutte le discipline previste (18).
I primi campionati sportivi universitari risalgono al 1923, ma la vera e propria UNIVERSIADE fu ideata e organizzata dall’atleta e dirigente sportivo Primo Nebiolo.
La prima edizione si tenne a Torino nel 1959, per l’occasione fu creata la bandiera con la “U” circondata da stelle e venne adottato come inno il “Gaudeamus igitur“. Da quel momento in poi, la FISU organizzò regolarmente i giochi olimpici universitari, con una crescente partecipazione di nazioni e di atleti.
La nazione che ha ospitato più volte l’Universiade è proprio l’Italia (undici considerando l’Universiade in programma a Napoli nel 2019).
Il nome UNIVERSIADE racchiude in sé il significato di università con cui si indica un preciso modello d’istruzione sottolineandone l’origine e la natura degli atleti che partecipano attivamente alla manifestazione sportiva, ossia gli studenti universitari; e, il concetto di universalità, sottolineandone uno dei valori fondamentali dello sport, perché lo sport è modello di vita universale.
Nel corso della conferenza stampa ufficiale al FISU – International University Sport della Regione Campania, è stata presentata dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca la mascotte "Partenope" e la fiaccola ufficiale dell’Universiade Napoli 2019.
La Mascotte Partenope, simbolo di Napoli che si intreccia con la leggenda, la storia e la mitologia, è stata ideata dalla pittrice Melania Acanfora.
La Fiaccola, ispirata al bozzetto di Martina Crumetti del biennio specialistico in Design della Comunicazione all’Accademia di Belle Arti di Napoli, risponde a un vero e proprio progetto sostenibile, grazie all’utilizzo di materiali riciclabili e non inquinanti.
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