Il miglior crono è dell’egiziano Khalafalla che accede alla finale in 22″05. Sahnoune chiude in 22”16. Gli azzurri accedono alla finale con il quarto tempo Andrea Vergani in 22”51 e sesto tempo per Luca Dotto in 22”58.

Sul versante femminile, accedono in finale oltre alla favorita Farida Osman in 25”25, anche Lucrezia Raco con il quarto tempo in 25″63 ed Erika Ferraioli con il sesto tempo in 25″77.

Si prosegue con le batterie dei 50 rana.

Miglior tempo per lo sloveno Stevens in 27”56 seguito dal serbo Siladi in 27”58. Terzo tempo di accesso in finale per Fabio Scozzoli in 27″74. Toniato riesce ad accedere alla finale in 28”51, ottavo crono.

La finale dei 50 rana femminile, invece, si colora di azzurro. Il miglior tempo è quello di Arianna Castiglioni in 31″13, seconda Martina Carraro in 31″58. Le due azzurre riescono a tenere lontane tutte le altre atlete.

I 200 farfalla sorprendono. Un fantastico Filippo Berlincioni in 1’58″75 si aggiudica l’accesso in finale con il miglior tempo. Secondo il serbo Stjepanovic con il crono di 1’59″43. Quarto Christian Ferraro in 1’59″88.

In campo femminile, la migliore prestazione nei 200 farfalla è della spagnola Belmonte Garcia in 2’09″73. Accedono alla finale Stefania Pirozzi in 2’13″31 e Alessia Polieri in 2’13″43.

Nelle batterie dei 200 dorso maschili, lo spagnolo Gonzalez de Oliveira tocca la piastra in 2’00″42 entrando in finale con il miglior tempo. Terzo Ciccarese in 2’01″28 e settimo Restivo 2’03″13.

Si prosegue con le batterie dei 400 stile libero. Il miglior tempo è dell’egiziano Elkamash in 3’51″98 che precede l’azzurro Domenico Acerenza in 3’52″41. Terzo tempo di accesso per Gregorio Paltrinieri in 3’52″43.

Per le donne, invece, il miglior crono è della spagnola Belmonte Garcia in 4’12″11 davanti a Simona Quadarella in 4’12″76. Sesta Linda Caponi in 4’16″59.

Alle 17.30 avranno inizio le finali dell’ultima giornata di gare a Tarragona.