LBA

Basket serie A - Risultati e classifica della 28ª giornata

Basket serie A - Risultati e classifica della 28ª giornata foto di SwimSport.it - immagine soggetta a copyright ©

Ventottesima giornata del campionato di basket LBA Serie A 2021/22.

Virtus Segafredo Bologna - Bertram Derthona Basket Tortona apre la 28a giornata di campionato. La capolista Virtus Segafredo Bologna ospita la Bertram Tortona, reduce dalla vittoria contro Openjobmetis Varese. All'andata la Openjobmetis Varese vinse per 93-76.

Unahotels Reggio Emilia - AX Armani Exchange Milano La UNAHOTELS Reggio Emilia ospita l’A|X ArmanI Exchange Milano, reduce dal doppio impegno in Eurolega. All'andata vinse l’A|X ArmanI Exchange Milano per 84-74.

Dolomiti Energia Trentino - Carpegna Prosciutto Pesaro Dopo la sconfitta contro la Fortitudo Bologna, la Dolomiti Energia Trentino ospitare la Carpegna Prosciutto Pesaro, reduce dal k.o. interno contro la capolista Virtus Bologna. All'andata vinse la Dolomiti Energia per 75-79.

Vanoli Basket Cremona - Germani Brescia Dopo la travolgente vittoria contro la UNAHOTELS Reggio Emilia, la Germani Brescia fa visita alla Vanoli Cremona nel match inaugurale della domenica della 28ª giornata. I padroni di casa, sconfitti la scorsa domenica a Trieste, sono già certi della retrocessione. All’andata la Germani si impose con il punteggio di 86-73.

Openjobmetis Varese - Fortitudo Bologna Dopo il k.o. contro Tortona, l’Openjobmetis Varese ospita la Fortitudo Kigili Bologna a caccia di fondamentali punti salvezza. All'andata vinse la Fortitudo per 101-94.

Happy Casa Brindisi - Allianz Pallacanestro Trieste L’Happy Casa Brindisi, dopo la sconfitta contro la Nutribullet Treviso, torna al PalaPentassuglia per ospitare l’Allianz Trieste reduce da tre successi consecutivi. All'andata si impose l’Allianz per 84-82.

Umana Reyer Venezia - Nutribullet Treviso Basket Reduce da cinque vittorie consecutive in campionato, l’Umana Reyer Venezia torna al Taliercio per ospitare la Nutribullet Treviso, vincente nell’ultima giornata contro Brindisi. All'andata si impose Nutribullet per 80-76.

GeVi Napoli - Banco di Sardegna Sassari La28ª giornata si chiude con la sfida tra GeVi Napoli e Banco di Sardegna Sassari. La GeVi Napoli ha perso a Milano nell’ultima giornata, mentre la Dinamo è stata recentemente sconfitta da Venezia.

 

Virtus Segafredo Bologna - Bertram Derthona Basket Tortona 101-83

La Virtus Segafredo Bologna - priva di Daniel Hackett - raggiunge la 14ª vittoria consecutiva in campionato superando la Bertram Tortona nell’anticipo della 28ª giornata. L’inizio è di marca tortonese con Daum (22 punti e 7 rimbalzi) a segnare da lontano, Cain a farsi valere sotto le plance e Macura (13 punti) a dare il suo contributo in difesa e in contropiede (3-8); la Segafredo però resta sempre sul pezzo grazie alle terrificanti uscite dai blocchi di Teodosic (16 punti e 13 assist), autore anche di una magia per la tripla di Shengelia (8 punti e 6 rimbalzi) valevole il primo vantaggio dei padroni di casa sul 12-10. La partita è ad altissimo ritmo e punteggio, con tanti canestri segnati nei primi secondi dell’azione grazie a Macura e Sanders (14 punti) da una parte e Weems e Teodosic dall’altra. Al termine di un bel primo periodo, Daum continua a far male agli avversari da tre punti ma un Mannion (11 punti) caldissimo gli risponde con la stessa moneta firmando un tris di bombe consecutive e tenendo la Virtus in scia (28-29 dopo 10’). Nel secondo periodo, Tortona prova ad accelerare ulteriormente, sfruttando la duttilità di Severini (8 punti), il playmaking di Mascolo e la pericolosità al tiro di Filloy (9 punti). Proprio l’oriundo, replicando ai canestri di Belinelli, ispira un 5-15 di parziale che regala il massimo vantaggio agli ospiti (35-46). Il ritorno sul parquet di Teodosic, Shengelia e Jaiteh (23 punti e 8 rimbalzi), tuttavia, interrompe l’emorragia bolognese e le loro combinazioni ridanno energia alla Segafredo. Ricucito il distacco fino al -3 grazie all’assist di Teodosic per Alibegovic (8 punti e 6 rimbalzi), Sanders interrompe il blackout del Derthona siglando tripla e liberi del +8, prima che ancora Teodosic concluda il secondo periodo con il canestro del 49-53. La ripresa si apre con Daum a rilanciare la fuga piemontese sul +7 ma il fenomeno serbo della Segafredo continua ad essere un rebus irrisolvibile per gli avversari e i suoi assist per Jaiteh e Pajola (15 punti) riportano il match in parità sul 62-62. L’esterno con il numero 6 della Virtus prosegue nel suo momento magico segnando canestri in ogni modo e firmando quasi da solo un 13-3 di break che spinge la propria squadra sul 73-67. Tortona è bloccata in attacco e il duo Mannion-Sampson (8 punti e 5 rimbalzi) ne approfitta nel finale di terzo periodo per ampliare ulteriormente le distanze (78-67). Nell’ultimo periodo, Pajola insacca anche la tripla del +12, Mascolo e Wright (6 punti e 9 assist) di orgoglio provano a tenere lì la Bertram ma i centri da lontano di Alibegovic e Weems spediscono la Segafredo sull’87-74. Il cuore della squadra allenata da coach Ramondino non ha limiti e la coppia Daum-Macura combina immediatamente per le triple del -7; dall’altra parte, però, Teodosic, Mannion e un tris di schiacciate di Jaiteh chiudono anticipatamente la contesa. Finisce 101-83. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/123061/virtus-bologna-tortona>

Unahotels Reggio Emilia - AX Armani Exchange Milano 63-67

L’A|X Armani Exchange Milano supera la UNAHOTELS Reggio Emilia nel primo anticipo del sabato della 28ª giornata. Dopo un paio di giochi a due vincenti tra Cinciarini (4 punti, 5 rimbalzi e 16 assist) e Hopkins (16 punti e 9 rimbalzi), l’Olimpia ingrana le marce alte siglando uno 0-10 di break tutto targato Grant (7 punti) Bentil (5-14). L’ex Cinciarini suona allora la carica per la sua UNAHOTELS accanto ancora ad Hopkins sulle due metà campo ma Daniels (14 punti) e il primo guizzo di Alviti firma il massimo vantaggio A|X Armani Exchange proprio al termine del quarto di apertura (15-25). Nel secondo periodo Hopkins continua ad essere innescato benissimo da Strautins (15 punti e 8 rimbalzi) e Cinciarini ma Hall (4 punti e 7 assist), Tarczewski e una gran tripla di Shields non fanno mai avvicinare Reggio Emilia al di sotto delle 6 lunghezze di distanza (23-32). Toccato anche il +12 dopo una tripla del rientrante Datome, la formazione allenata da coach Caja confeziona un 6-0 di break con Larson (9 punti) e Crawford sugli scudi; al termine del primo tempo, tuttavia, Hall e i liberi di Alviti riconsegnano all’A|X Armani Exchange un vantaggio in doppia cifra (29-39).
Reggio Emilia esce però bene dagli spogliatoi, trovando finalmente il fondo della retina da lontano con Strautins e sfruttando la doppia dimensione dentro e fuori dall’area di Hopkins. Ci pensa poi Larson con un jumper dalla media a sigillare il 9-0 di break che vale il riaggancio a quota 41. Dopo quasi cinque minuti di siccità, Milano torna a scuotersi realizzando con Ricci (5 punti e 10 rimbalzi) una tripla importante e alzando notevolmente l’intensità difensiva; il controparziale immediato di 0-10 dei meneghini porta la firma anche di Tarczewski e Daniels. Al termine del terzo periodo Reggio Emilia reagisce ancora, grazie alla presenza sotto ai tabelloni di Johnson (7 punti e 6 rimbalzi) e al taglio di Larson del 50-54. Nell’ultimo periodo calano le percentuali da una parte e dall’altra ma un paio di magie di Grant e Shields in penetrazione riportano Milano sul +9. Entrando nei 5 minuti conclusivi della sfida, Johnson e Strautins ricevono ottime assistenze da Cinciarini ma loro imprecisione a cronometro fermo non permette un riavvicinamento concreto (54-61). Successivamente, dopo una serie di mancate opportunità da entrambe le squadre, Strautins piazza una super schiacciata in contropiede per il -5 ma una bomba di Daniels - siglata con poco più di 120” sul cronometro - respinge indietro la UNAHOTELS. Con l’Olimpia avanti di 10 lunghezze, Strautins non vuole alzare bandiera bianca e si scatena firmando 7 punti consecutivi da ogni distanza (63-66 a 54” dal termine). Proprio il lettone, successivamente, fallisce però la tripla che sarebbe valsa il pareggio e il potenziale overtime. Bentil (9 punti) così chiude la contesa con il libero del 63-67 finale. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/123067/reggio-emilia-milano>

Dolomiti Energia Trentino - Carpegna Prosciutto Pesaro 82-83

La Carpegna Prosciutto Pesaro conquista il secondo anticipo del sabato della 28ª giornata battendo la Dolomiti Energia Trentino. L’inizio del match è tutto a firma marchigiana, grazie ai tagli di Lamb (16 punti) e alla presenza in post-basso di Mejeris (9 punti e 13 rimbalzi) a finalizzare una buona circolazione di palla (0-8). I padroni di casa reagiscono sfruttando bene i rimbalzi in attacco con Williams (9 punti e 8 rimbalzi) e Reynolds (19 punti e 5 rimbalzi) ma Pesaro non si fa riprendere; anzi, allunga cavalcando l’atletismo di Jones e realizzando le bombe di Sanford (13 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) e Lamb del +11. Proprio al termine del primo quarto, Trento - priva di Caroline (assente per una microfrattura al gomito) - trova nuova linfa in transizione e Williams chiude il primo periodo con l’appoggio del 12-19. Successivamente, le letture di Sanford e le triple di Tambone (8 punti) fanno scappare di nuovo gli ospiti, che confezionano uno 0-7 di parziale grazie a un paio di recuperi finalizzati da Jones e Zanotti (20-35). Dopo anche il primo squillo nel match di Moretti (17 punti e 6 assist) per rispondere a Forray (13 punti e 6 rimbalzi), Flaccadori (16 punti, 8 assist e 5 rimbalzi) inizia il suo show personale lucrando tiri liberi e rubando dalla rimessa il pallone valevole la tripla del riavvicinamento sul -7. A sigillare il secondo periodo, ci pensa poi Moretti dalla lunetta (35-44).
Nella ripresa, Trento si rifà sotto con le penetrazioni di Bradford e i centri in contropiede di Forray ma, toccato il -5, Moretti e Delfino siglano due bei canestri che rispediscono indietro gli avversari (43-53). Un paio di combinazioni tra Flaccadori e Reynolds - unito a buoni guizzi difensivi di squadra - rilanciano la rimonta trentina che poi si completa a fine terzo periodo grazie a un infuocato Dominique Johnson (15 punti), autore delle triple e delle penetrazioni che rispondono agli appoggi di Zanotti (9 punti). Trento passa così per la prima volta nel match in vantaggio sul 61-59. Nell’ultimo periodo, le squadre si scambiano continui botta e risposta: inizia Lamb con due triple consecutive assistite da Moretti, replica Forray attaccando in penetrazione ma poi ancora Moretti (combinando con Mejeris) ispira il nuovo allungo marchigiano sul 67-73. Ancora una volta, tuttavia, Trento non desiste e si affida alla mira da oltre l’arco di Reynolds, la quale, producendo due triple consecutive, riporta la Dolomiti Energia sul -1 a poco più di 3’ dalla fine. Entrando nelle fasi decisive, solo Williams riesce a trovare il canestro con un post-basso, prima che Johnson segni una gran tripla a 38” dal termine (81-77). Sanford risponde però con la stessa moneta dopo una gran circolazione di palla, Bradford segna solo uno dei due liberi a disposizione conseguenti un fallo sistematico marchigiano e poi Lamb gela la BLM Group Arena con la bomba del sorpasso sull’82-83 a 6” dal termine. L’ultima chance della Dolomiti Energia è affidata a Johnson ma il suo palleggio arresto e tiro si ferma sul primo ferro, consegnando così la vittoria alla Carpegna Prosciutto Pesaro. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/123068/trento-pesaro>

Vanoli Basket Cremona - Germani Brescia 76-88

La Germani Brescia vince comodamente sul parquet della Vanoli Cremona (priva, tra gli altri, anche di Matteo Spagnolo). L’inizio è subito ad alto punteggio e con Poeta (6 punti e 11 assist) a creare triple aperte per Tinkle (19 punti e 7 rimbalzi) e Juskevicius (18 punti), toccando anche l’11-7 di vantaggio. Brescia però non si scompone e accetta i ritmi alti imposti al match cavalcando il suo leader Della Valle (14 punti) e i palleggi arresto e tiro di Petrucelli (13 punti); il primo vantaggio della Germani nel match arriva sul 14-15 con uno spettacolare alley-oop in contropiede tra Mitrou-Long (15 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) e Cobbins. Al termine del quarto di apertura, gli ospiti tentano la fuga grazie all’energia di Laquintana e Moore (13 punti) in uscita dalla panchina e ai primi assist del debuttante John Brown III (19-28 dopo 10’). Cremona riesce comunque a tenerci in scia sul -3 con Tinkle e i rimbalzi in attacco di Dime, prima che il ritorno sul parquet di Mitrou-Long inneschi Burns (11 punti e 5 rimbalzi) sul pick and roll e propizi il nuovo allungo Germani sul 28-38. Successivamente, Della Valle e un gioco da tre punti di Brown (7 punti) aggiornano il massimo vantaggio sul +15 ma Juskevicius e Cournooh (11 punti) non ci stanno, rubando palloni e attaccando il canestro per ricucire fino al 39-47 dell’intervallo lungo. Nella ripresa, Brown finalizza ancora in contropiede e una bella circolazione per la tripla di Petrucelli rilancia la fuga ospite sul 43-54. Cremona cerca di rimanere aggrappata agli avversari con le triple di Tinkle e Juskevicius ma Della Valle e Mitrou-Long dall’altra parte rispondono con la stessa moneta (49-62). Al termine del terzo quarto, le combinazioni tra Poeta e Cournooh tengono la Vanoli in scia a Brescia e ad un Eboua (7 punti e 9 rimbalzi) che regala spettacolo in contropiede assieme a Moore (63-73 dopo 30’). Una gran schiacciata di McNeace (10 punti e 10 rimbalzi) sembra poter dare una chance ai padroni di casa ma Mitrou-Long - tra assist, recuperi e canestri - e Burns sotto canestro respingono immediatamente ogni assalto cremonese, rendendo i minuti terminali ininfluenti nel computo della contesa finale. Le ultime schiacciate di McNeace e Tinkle fissano il punteggio finale sul 76-88. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/123069/cremona-brescia>

Openjobmetis Varese - Fortitudo Bologna 103-92

Nella prima partita diretta dall'arbitro ucraino Ryzhyk, l'Openjobmetis Varese vince una sfida cruciale contro la Fortitudo Kigili ed è matematicamente salva. Il primo quarto è una giostra di emozioni in cui le due squadre non si risparmiano correndo e segnando quasi ad ogni possesso: è Varese a dare inizio alle danze con un 5-0 firmato da Beane (13 punti) e Vene (12 punti), interrotto poco dopo dalla schiacciata di Groselle; successivamente, Charalampopoulos (28 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) entra in partita con un tiro da oltre l'arco a cui risponde Beane con la stessa arma, ma lo stesso greco propizia – aiutato da Aradori (19 punti e 5 rimbalzi) – un break di 0-8 con cui la Fortitudo trova il primo vantaggio della partita (12-15). Non c'è un attimo di tregua, le compagini non spendono falli e continuano a colpirsi dalla lunga distanza, così De Nicolao (14 punti) con cinque punti consecutivi restituisce la testa della gara ai suoi; tuttavia la mano di Charalampopoulos – assistita dall'estro di Frazier (15 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) – è caldissima dai 6.75m e colpisce con due bombe in fila per il nuovo parziale di 0-6, infine il canestro di Sorokas (12 punti e 6 rimbalzi) chiude i primi 10' sul punteggio di 24-25. Nel secondo quarto cala l'intensità, le due squadre si studiano per evitare di spendere troppe energie prima del tempo: i padroni di casa faticano a contenere le penetrazioni a canestro degli ospiti concedendo loro qualche viaggio di troppo dalla lunetta tutti convertiti con successo da Fantinelli (6 punti e 8 assist) e Aradori, in seguito un canestro di Benzing (14 punti) costringe coach Seravalli al time-out. L'interruzione stimola i biancorossi, in particolare Keene (26 punti e 9 assist), il quale in solitaria firma gli otto punti necessari per pareggiare i conti a quota 38 prima di servire Vene per la tripla del vantaggio (41-40) a 150” dall'intervallo; la Fortitudo non buca più la retina se non a cronometro fermo, ne approfitta Reyes (15 punti, 8 rimbalzi, 2 stoppate e 2 recuperi) letteralmente accampato nel pitturato avversario per chiudere avanti il primo tempo, ma una bruttissima palla persa di Keene lancia in contropiede Charalampopoulos, il quale con una bimane manda negli spogliatoi le squadre sul 45-45. Tornate sul parquet le due rivali battagliano sugli stessi ritmi del primo quarto, correndo senza sosta lungo i ventotto metri: al mini-parziale di 0-5 degli ospiti risponde subito l'Openjobmetis con la stessa moneta, grazie ai canestri di Beane e Woldetensae (11 punti, 4 rimbalzi, 5 assist e 2 stoppate); proprio il numero 8 colpisce più volte dalla lunga distanza, ma tutta Varese deve fare i conti con l'impeto di Aradori che recupera lo svantaggio accumulato (60-60). Non c'è un attimo di pausa: infatti, Charalampopoulos continua la sua partita immacolata dalla lunga distanza, Beane risponde altrettanto da oltre l'arco e ancora Aradori colpisce con una bomba; ciononostante, i lombardi invertono la tendenza trovando Reyes nel pitturato e iniziando con De Nicolao un personale festival delle triple a cui partecipano Woldetensae e Keene, infine è proprio il numero 45 a sigillare il punteggio sul 76-69 alla mezz'ora, nonché massimo vantaggio nella partita per Varese. L'ultimo quarto continua sull'onda cavalcata dai padroni di casa ormai in controllo totale della partita e trascinati dalla foga agonistica di Keene, ancora a segno dalla lunga e dalla media distanza; il greco Charalampopoulos prova a tenere a galla i bolognesi, ma una tripla di Sorokas mette il timbro sul nuovo massimo vantaggio varesino (86-73). Alla festa biancorossa partecipa anche De Nicolao, il quale firma i cinque punti consecutivi che danno la partenza ad un nuovo pesante distacco tra le due squadre, nonostante Benzing provi a rendere meno amara la sconfitta, le triple del solito Keene e di Sorokas portano Varese sul +17; gli ospiti tentano un ultimo arrembaggio con i canestri di Frazier, Charalampopoulos e Fantinelli riportandosi a soli tre possessi di distanza, ma con solo 30” sul cronometro ricucire lo strappo è impossibile, così Vene e Beane mettono il sigillo sul 103-92 finale. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/123070/varese-fortitudo-bologna>

Happy Casa Brindisi - Allianz Pallacanestro Trieste 96-87

L’Happy Casa Brindisi interrompe una striscia di cinque sconfitte consecutive superando l’Allianz Trieste e conquistando matematicamente la salvezza. I pugliesi - privi di Gaspardo (problema alla caviglia) e De Zeeuw (infortunio alla spalla) - provano subito ad alzare i giri del motore con Redivo (18 punti) e Perkins (10 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) a combinare sul pick and roll ma Davis (22 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) in contropiede nei giochi a due con Konate - autore anche di un paio di stoppate da highlight - tiene gli ospiti a contatto (11-9). Dopo aver toccato anche il +6 grazie alla tripla segnata da Redivo, si accende il grande ex Adrian Banks (9 punti) e i suoi canestri dal palleggio ispirano la mini-rimonta portata a termine da Lever (15 punti) e il suo gioco da tre punti in contropiede; a fil di sirena del primo quarto, tuttavia, Harrison (19 punti) segna una bomba da oltre 9 metri e rimette Brindisi avanti sul 22-21. Successivamente, nonostante si abbassino le percentuali dal campo da una parte e dall’altra, continua a dominare l’equilibrio: con il solito Davis e i primi squilli di J.Clark (10 punti) e Grazulis (16 punti e 6 rimbalzi) è Trieste stavolta a raggiungere il +6 ma due triple consecutive di Gentile (12 punti) rimettono il match sui binari dell’equilibrio (31-34). Avvicinandosi all’intervallo lungo, è ancora l’Allianz a condurre con Delia (7 punti) ad armare la mano di Mian da tre punti e un ottimo Lever sotto canestro; quest’ultimo sigla dal post-basso il canestro che risponde a Visconti e compagni, chiudendo il secondo quarto sul 41-45.
La partita non cala d’intensità neanche ad inizio ripresa, quando le squadre si scambiano continui sorpassi e controsorpassi, nel segno principalmente di W.Clark (7 punti) e Redivo da una parte e di Banks e Davis dall’altra (54-54). Superata la boa di metà terzo quarto, si accende il duello tra Davis e Harrison, con quest’ultimo anche a servire Redivo, autore della bomba del +7 brindisino. L’Allianz però non affonda e anzi rimette la testa avanti grazie a due triple consecutive di Grazulis e all’intercetto vincente di Davis (67-68). Brindisi reagisce di nuovo e i canestri di Harrison e Zanelli rimettono davanti l’Happy Casa sul 72-69 al 30°. Gentile e Harrison provano ancora a creare un gap tra le due squadre a inizio quarto periodo ma i tagli di Lever e i canestri da lontano di J.Clark tengono gli ospiti in scia (80-78). Dall’altra parte, tuttavia, Zanelli (10 punti) sale in cattedra prima con l’assist per la bomba di Visconti e poi convertendo i liberi del +7 a 5’ dal termine. Nonostante Grazulis tenti di farsi sentire sotto canestro, Harrison segna un gran tiro in corsa e poi Redivo propizia per un recupero finalizzato da Udom e assistito dietro schiena da Gentile (90-81 a 2 minuti e 45 dal termine). Proprio il lungo lettone ospite poi sbaglia dei tiri importanti dopo una serie di belle combinazioni concretizzate da Lever. Di conseguenza, Redivo e Perkins sigillano il successo pugliese per 96-87. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/123071/brindisi-trieste>

Umana Reyer Venezia - Nutribullet Treviso Basket 78-68

Arriva la sesta vittoria consecutiva per la squadra di coach Walter De Raffaele che conquista anche un posto per i play-off. Parte forte la squadra ospite abile a trovare negli angoli prima Bortolani (13 punti e 2 recuperi) e poi Russell (14 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) per il 0-6 parziale con cui si apre la partita; successivamente Tonut (15 punti, 3 rimbalzi e 4 assist) segna i primi punti per Venezia, segue la tripla di De Nicolao (9 punti e 6 assist), ma tre punti consecutivi di Sims (12 punti e 6 rimbalzi) riportano Treviso avanti di due possessi (6-11). La prematura uscita dal campo di Watt a causa dei falli commessi concede spazio importante a Morgan (12 punti e 5 rimbalzi): il numero 19 della Umana Reyer rimette in corsa i suoi diventandone subito il miglior marcatore; tuttavia, Imbrò (8 punti) trova due canestri dalla media e dalla lunga distanza spingendo la NutriBullet sul +5. I tagli in area di Cerella e De Nicolao aggiunti alla tripla di Mazzola regalano il primo vantaggio ai padroni di casa con un 9-0 di break, poi il quarto si conclude sul 21-19 con due liberi (su tre tentativi) a segno di Dimsa (6 punti e 5 rimbalzi). Nel secondo quarto gli orogranata sembrano già avere in mano le redini del gioco, il nuovo parziale di 7-2 ispirato principalmente da Brooks (25 punti, 10 rimbalzi e 3 assist) e Stone (3 punti, 8 rimbalzi e 7 assist) registra il massimo vantaggio per Venezia (28-21) e costringe gli ospiti al time-out; la chiamata del coach si rivela fondamentale per ritornare in partita: infatti, esclusa una tripla di Tonut, Akele e Sims ricuciono il distacco con alcune azioni in contropiede e così coach De Raffaele deve a sua volta fermare il gioco. Le due squadre nei 3' finali rispondono una ai colpi dell'altra: i lagunari riprendono momentaneamente il controllo della partita ritornando a tre possessi di vantaggio ancora grazie a Brooks – aiutato dai canestri di Tonut e De Nicolao – in difesa però concedono qualche spazio di troppo e gli ospiti bucano la retina con Russell e Sims; infine il numero 4 di Treviso trova un solitario Sokolowski (11 punti e 4 rimbalzi) nell'angolo che firma la tripla del 42-39 con cui si va all'intervallo. Nei primi minuti del terzo quarto Venezia e Treviso preferiscono tenere un profilo basso senza premere sull'acceleratore: questo ritmo è più utile agli ospiti, i quali trovano alcuni punti in contropiede e giocando alla loro velocità mettono sotto nel punteggio i padroni di casa grazie ad una tripla di Russell dopo un parziale di 2-7. Gli orogranata sono obbligati ad invertire la tendenza e si affidano a Brooks, il quale dà il via al contro-break di 9-0 con due triple consecutive a cui si aggiunge Tonut mettendo coach Nicola alle strette costretto a chiamare un time-out; nonostante si sia interrotto il gioco, non si ferma il flusso dei padroni di casa che continuano a colpire e il loro parziale prosegue fino a 12-2, prima di venir interrotto dal canestro di Russell e da una schiacciata di Jones. Una tripla di Cerella chiude di fatto la mezz'ora sul 60-52. La NutriBullet vuole accorciare al più presto la distanza, così i già citati Sims e Russell si impongono nell'area avversaria, ma devono fare i conti con un infallibile Brooks, il quale trova la retina due volte dall'arco dei 6.75 e regala all'Umana Reyer il massimo vantaggio (68-56). L'ampio svantaggio non scoraggia Treviso che mai doma prova a sferrare gli ultimi colpi rimasti affidandosi a Sokolowski e ai tiri dalla distanza di Imbrò firmando un break di 0-5 interrotto dalla schiacciata di Watt (5 punti e 9 rimbalzi); successivamente i trevigiani non sfruttano la siccità offensiva dei lagunari e i minuti sul cronometro scorrono, così la rimonta appare sempre più complicata. Negli ultimi 120” Brooks mette a referto l'ennesima tripla della sua gara, gli risponde con estrema rapidità Bortolani con due bombe che regalano l'ultimo bricolo di speranza alla NutriBullet, ma il canestro da oltre l'arco di Tonut mette il sigillo sulla vittoria di Venezia con il punteggio di 78-68. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/123073/venezia-treviso>

GeVi Napoli - Banco di Sardegna Sassari 72-68

Il Banco di Sardegna Sassari conquista il posticipo della 28ª giornata superando in volata la GeVi Napoli. Inizio sprint da parte degli ospiti che capitalizzano le palle perse avversarie con Robinson (18 punti), Kruslin (11 punti) e Bendzius (15 punti) in contropiede (4-10). Complici gli efficienti tagli di Burnell, Sassari raggiunge anche il +10, prima che Rich (16 punti) in penetrazione, Gudaitis dalla lunetta scuotano la GeVi e un ottimo Uglietti (6 punti, 4 assist e 6 rimbalzi) in “coast-to-coast” firmino un 7-0 di break che rimette il match in equilibrio (18-19 dopo 10’). McDuffie (26 punti e 5 rimbalzi) sigla fa rimettere un minimo la testa avanti ai campani - grazie anche all’importante apporto di Vitali (8 punti e 3 assist) in cabina di regia - ma il talento di Gentile prima e Logan (12 punti) poi rilancia il Banco di Sardegna (23-30). Proprio l’americano con il numero 3 e i liberi di Bendzius - unito all’apporto di Treier da centro - riscrivendo il nuovo massimo vantaggio sassarese sul +13. Al termine del primo tempo Napoli, nonostante non stia attraversando una gran serata di squadra dalla lunetta (11/20 nei soli 20’ iniziali della sfida), si rifà sotto grazie alla zona difensiva, al talento di Rich e a un gran gioco da tre punti di McDuffie (37-43).
Nella ripresa, i padroni di casa si affidano ancora a McDuffie e all’orgoglio di Uglietti per avvicinarsi ulteriormente sul -3, ma Kruslin e Bendzius tengono Sassari avanti (44-47). L’inerzia però si sta spostando sempre più a favore dei padroni di casa: prima il post-basso di Gudaitis pareggia a quota 49, poi Uglietti affonda in contropiede la schiacciata del sorpasso. Il Banco di Sardegna ritrova fluidità offensiva grazie ad alcune magie di Logan e Robinson ma McDuffie in taglio è un rebus irrisolvibile per la zona schierata da coach Bucchi (58-59 dopo 30’). Dopo una serie di sorpassi e controsorpassi, Diop con tre liberi e Kruslin con due triple una dietro l’altra interrompono il momento favorevole a McDuffie e alla sua GeVi (62-70 a 6’ dal termine). Una tuonante schiacciata di Zerini (7 punti e 7 rimbalzi) tiene viva Napoli, la quale però fallisce troppe opportunità per riagganciare gli avversari. Sassari anche è imprecisa negli ultimi minuti ma un gran assist di Logan per Bilan (10 punti e 5 rimbalzi) porta i sardi avanti di 8 lunghezze con 2 minuti e mezzo sul cronometro. Vitali segna allora un paio di jumper che non fanno ancora sventolare bandiera bianca e McDuffie segna la gran tripla del 71-74 a 34” dal termine. Successivamente, Uglietti stoppa Robinson, Vitali converte uno dei due liberi guadagnati su fallo sistematico, Bendzius risponde senza fallire il proprio viaggio in lunetta ristabilendo i due possessi di distanza (72-76). L’ultima chance campana è recapitata nelle mani di McDuffie che però sbaglia da tre punti e ancora il lungo lituano sigilla il match sul 72-78. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/123074/napoli-sassari>

 

Prossimo turno ( 29a giornata )

Venerdì 29/04/2022

Nutribullet Treviso Basket - Virtus Segafredo Bologna

Domenica 01/05/2022

AX Armani Exchange Milano - Happy Casa Brindisi

Banco di Sardegna Sassari - Vanoli Basket Cremona

Dolomiti Energia Trentino - Unahotels Reggio Emilia

Germani Brescia - Openjobmetis Varese

Fortitudo Bologna - GeVi Napoli

Carpegna Prosciutto Pesaro - Umana Reyer Venezia

Bertram Derthona Basket Tortona - Allianz Pallacanestro Trieste

 

 

Serie A 2021-2022

CLASSIFICHE

 
SQUADRE
G
V
P
PTI
1 Virtus Segafredo Bologna 28 25 3 50
2 AX Armani Exchange Milano 27 22 5 44
3 Germani Brescia 28 20 8 40
4 Umana Reyer Venezia 28 16 12 32
5 Bertram Derthona Basket Tortona 28 15 13 30
6 Banco di Sardegna Sassari 27 14 13 28
7 Unahotels Reggio Emilia 28 13 15 26
8 Allianz Pallacanestro Trieste 28 13 15 26
9 Carpegna Prosciutto Pesaro 28 13 15 26
10 Happy Casa Brindisi 28 12 16 24
11 Openjobmetis Varese 28 12 16 24
12 Nutribullet Treviso Basket 28 11 17 22
13 Dolomiti Energia Trentino 28 11 17 22
14 GeVi Napoli 28 10 18 20
15 Fortitudo Bologna 28 9 19 18
16 Vanoli Basket Cremona 28 7 21 14

 

 

 

 

 

 

 

 

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F.Sodano

Fondatore, ideatore e fotografo ufficiale di #swimspors.it.

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