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Basket serie A - Risultati e classifica della 24ª giornata

Basket serie A - Risultati e classifica della 24ª giornata foto di SwimSport.it - immagine soggetta a copyright ©

Ventiquattresima giornata del campionato di basket LBA Serie A 2021/22: la giornata si apre con gli anticipi delle e le vittorie delle due capoliste, rispettivamente l'AX Armani Exchange Milano che ha dominato contro l'Openjobmetis Varese, e la Virtus Segafredo Bologna che ha piegato l' Unahotels Reggio Emilia.

Nella giornata di domenica invece, La GeVi Napoli ritrova il successo battendo l' Happy Casa Brindisi, mentre l' Umana Reyer Venezia piega la Bertram Derthona Basket Tortona. Vittoria anche per il  Banco di Sardegna Sassari, che supera la Fortitudo Bologna. In zona retrocessione, importante vittoria per la Vanoli Basket Cremona, che si impone contro la Nutribullet Treviso Basket. 12 successo di fila per la Germani Brescia, che supera in rimonta la Carpegna Prosciutto Pesaro. Nel posticipo, la Dolomiti Energia Trentino vince in estremis contro l'Allianz Pallacanestro Trieste.

Risultati 24a giornata

Sabato 26/03/2022

AX Armani Exchange Milano - Openjobmetis Varese 95 - 77

Virtus Segafredo Bologna - Unahotels Reggio Emilia 78 - 70

Domenica 27/03/2022

GeVi Napoli - Happy Casa Brindisi 79 - 69

Umana Reyer Venezia - Bertram Derthona Basket Tortona 69 - 61

Banco di Sardegna Sassari - Fortitudo Bologna 85 - 79

Vanoli Basket Cremona - Nutribullet Treviso Basket 74 - 67

Carpegna Prosciutto Pesaro - Germani Brescia 83 - 88

Dolomiti Energia Trentino - Allianz Pallacanestro Trieste 75 - 74

 

AX Armani Exchange Milano - Openjobmetis Varese 95 - 77

L’A|X Armani Exchange Milano torna alla vittoria battendo nettamente l’Openjobmetis Varese nel 185° derby biancorosso. Partenza sprint per i meneghini, che corrono benissimo in contropiede soprattutto con i propri lunghi Melli e Tarczewski (8- 0). Gli uomini allenati da coach Roijakkers trovano il primo canestro, grazie a un jumper di Vene (10 punti), dopo quasi 4’ dalla palla a due. Milano continua, comunque, a prendere il largo, anche con l’ingresso sul parquet di Shields (5 punti, 8 assist e 6 rimbalzi) e Mitoglou (14 punti e 9 rimbalzi): il volo del greco in contropiede, assistito da Baldasso (12 punti e 4 assist), firma il massimo vantaggio Olimpia sul 20-6 al termine del primo quarto. La marcia dell’A|X Armani Exchange prosegue inarrestabile nel secondo periodo, con le bombe di Daniels (12 punti) e Datome (8 punti) - oltre alla presenza di un solido Tarczewski a rimbalzo - che spingono i padroni di casa fino al 43-18. Nel finale di primo tempo, Sorokas (11 punti e 7 rimbalzi) e Woldetensae (18 punti) riescono a trovare maggiore ritmo dalla lunga distanza ma l’inarrestabile Tarczewski (13 punti e 9 rimbalzi) manda le squadre negli spogliatoi con il punto esclamativo del 54-32. Nella ripresa il canovaccio della sfida non cambia con Tarczewski e Hall (7 punti) a finalizzare le corali azioni dell’A|X Armani Exchange mentre i soli Vene e Woldetensae non riescono a rimettere in partita Varese; anzi, nella seconda metà del terzo periodo, i canestri di Ricci e Alviti (7 punti e 4 rimbalzi) fanno superare anche le 30 lunghezze di distanza tra le due squadre (77-47 dopo 30’). L’ultimo quarto è totalmente ininfluente ai fini della contesa ma almeno l’Openjobmetis riesce a rendere meno amaro il passivo grazie ad un parziale di 0-16 ispirato da Beane (14 punti), De Nicolao (7 assist) e dal giovane Virginio (9 punti). Finisce 95-77. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122783/milano-varese>

Virtus Segafredo Bologna - Unahotels Reggio Emilia 78 - 70

La Virtus Segafredo Bologna - priva di Teodosic e Belinelli - conquista la nona vittoria consecutiva in campionato battendo in volata la UNAHOTELS Reggio Emilia (senza Olisevicius) nel secondo anticipo del sabato. Inizio di partita spumeggiante da entrambe le parti con Shengelia (15 punti e 5 rimbalzi) inarrestabile nei pressi del ferro e un bel Strautins (10 punti e 5 rimbalzi) a rispondergli anche da lontano (8-6); superata la boa di metà primo periodo, tuttavia, si accende Weems, autore di 10 punti consecutivi per la Segafredo e propiziatore principale della fuga sul 18-10. Crawford (poi uscito per infortunio) dalla panchina sembra dare verve alla UNAHOTELS ma l’assist di Mannion per il canestro sulla sirena di Hervey (8 punti) mantiene invariate le distanze (22-14 dopo 10’). Scivolati poi sul -12, gli uomini di coach Caja riescono a trovare qualche risorsa in più in area grazie ai rimbalzi in attacco di Hopkins (14 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi) e Johnson (14 punti e 6 rimbalzi); con gli avversari più vicini sul 26-19, la Segafredo si affida all’eleganza di Kyle Weems (26 punti) e alla presenza di Tessitori per respingere i biancorossi fino al -13. Negli istanti conclusivi del primo tempo, tuttavia, la tripla di Cinciarini e i liberi di Strautins e Larson (8 punti) guadagnati grazie ad alcune accelerazioni in contropiede tengono la partita in equilibrio (34-26). La risalita di Reggio Emilia, agevolata da un’ottima difesa a zona, prosegue nella ripresa con ancora i lunghi Hopkins e soprattutto Johnson che avvicinano ulteriormente le squadre sul 36-33, prima che Weems firmi in taglio e da tre punti la nuova fuga Segafredo. Il break di 10-2 viene poi concluso da Hervey con il canestro e fallo del 46-35. Nella fase finale del terzo quarto, la UNAHOTELS smuove finalmente la retina dalla lunga distanza con Thompson e Cinciarini (9 punti, 12 assist e 5 palle perse) ma, dall’altra parte, Hackett (12 punti e 4 rimbalzi) sale in cattedra dal post-basso, caricandosi sulle spalle la Segafredo. Proprio sulla sirena del 30° minuto, comunque sia, un canestro cadendo all’indietro di Hopkins mantiene i biancorossi ben dentro la partita (55-47). Proprio il numero 5 continua a farsi valere nell’area bianconera anche nell’ultima frazione di gioco e poi un attivissimo Johnson sigla da lontano i canestri del 58-54. Un immediato time-out di coach Scariolo arresta l’emorragia, il duo HackettShengelia reagisce con i flash che valgono il + 8 ma una serie di palle vaganti capitalizzate da Johnson e Thompson fanno proseguire la rimonta. A 4’ dal termine, Baldi Rossi da rimbalzo in attacco insacca i liberi del 64-63. Nel momento più delicato, Weems si riprende il proscenio con un gran gioco da tre punti e poi Shengelia dal suo ufficio, il post-basso, fa proseguire l’allungo stavolta decisivo. Successivamente, qualche palla persa di Cinciarini e una serie di tentativi dai 6.75 non mandati a bersaglio dai biancorossi costringono una coriacea UNAHOTELS ad alzare bandiera bianca. I liberi di Hackett e Weems firmano il 78-70 finale. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122784/bologna-reggio-emilia>

GeVi Napoli - Happy Casa Brindisi 79 - 69

La GeVi Napoli conquista una vittoria dopo quasi due mesi superando l’Happy Casa Brindisi. Sono gli ospiti a partire con un piglio migliore grazie a Perkins (14 punti e 7 rimbalzi) e Udom (8 punti e 8 rimbalzi) sotto canestro e al primo squillo di Harrison (21 punti e 5 assist) in penetrazione (4-10). I campani reagiscono correndo in contropiede, sfruttando la presenza di un ottimo Zerini (11 punti e 9 rimbalzi) e il tiro da lontano di McDuffie (11 punti e 10 rimbalzi), Parks (22 punti, 5 recuperi e 4 rimbalzi) e Rich (20 punti, 4 assist e 4 rimbalzi) per siglare un break di 10-2. Messa la testa avanti sul 14-12, Napoli subisce successivamente la sfuriata di D’Angelo Harrison, inarrestabile con canestri da lontano e l’assist per il secondo canestro dalla distanza di Udom. L’appoggio a fil di sirena del primo periodo di Rich tiene comunque la GeVi in scia sul 18-22. Il parziale favorevole alla formazione di coach Buscaglia prosegue poi sulle ali dell’agonismo di Lombardi e Parks, principali fautori di un nuovo break di 10-0. Per interrompere l’emorragia, Vitucci si affida al post-basso di Nick Perkins e alle sue riaperture per le bombe di Redivo (10 punti) e Clark (35-36); Napoli però risponde con McDuffie, il playmaking di Rich e l’esperienza di Zerini, quest’ultima salita in cattedra per il canestro del 39-38, punteggio sul quale le squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Nella ripresa, si alzano ulteriormente i ritmi e, di conseguenza, gli errori da entrambe le parti; è Napoli, comunque, a capitalizzare al meglio in transizione con Velicka da tre punti, un ottimo Zerini sui due lati del campo e uno scatenato Parks da tutti i punti di vista. La bomba dell’americano sigilla un 15-3 di parziale che fa scappare la GeVi sul 59-48. L’Happy Casa è ancora tutta sulle spalle di Harrison ma la tripla di Marini vale il massimo vantaggio campano sul +14, prima che il libero di Adrian sigilli il terzo periodo sul 64-51. Successivamente, la presenza sotto i tabelloni di Perkins continua ad essere un problema per la GeVi ma la buona circolazione di palla finalizzata da Rich e l’energia di Marini ristabiliscono subito le 14 lunghezze di margine (72-58). Gli ultimi assalti di Harrison e Clark non spaventano minimamente Rich e compagni, i quali firmano la vittoria sul punteggio conclusivo di 79-69. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122793/napoli-brindisi>

Umana Reyer Venezia - Bertram Derthona Basket Tortona 69 - 61

Seconda successo interno consecutivo per i ragazzi di coach De Raffaele, vittoriosi nella sfida contro la Bertram di coach Ramondino. Inizio a marce alte per gli ospiti, autori di un 0-7 parziale nei primi tre minuti di gioco con i canestri di Severini, Cain (6 punti e 9 rimbalzi) e Daum; la Umana Reyer prende le contromisure all'attacco piemontese e nei successivi 180” realizza un contro-parziale di 8-2 con quattro giocatori diversi a segno rimettendo in sesto la gara (8-9). Tortona rimette a distanza la squadra veneta con altri due canestri, ma subisce in pochi secondi l'uno-due degli orogranata con il tap-in di Brooks (16 punti e 4 rimbalzi) e una tripla di Tonut (10 punti), con quest'ultima si chiude 13-13 il primo quarto. Venezia continua sulla stessa onda cavalcata al termine del primo quarto costringendo Tortona a perdere due palloni in altrettanti possessi e segnando prima una tripla con De Nicolao, poi in tap-in con Brooks. Coach Ramondino chiama a sé i suoi uomini con un time-out che si rivela efficace: due bombe consecutive firmate da Macura (22 punti e 5 rimbalzi) e Severini ristabiliscono la parità (19-19); tuttavia, i padroni di casa non sembrano impensierirsi, così un tiro dalla distanza scoccato da Tonut accompagnato dall'ennesimo tap-in di De Nicolao, regala ai veneti la spinta per scappare nei minuti finali del secondo quarto. Un paio di penetrazioni in area di Wright (6 punti e 7 rimbalzi) aiutano la Bertram ad accorciare la distanza nel punteggio, andando negli spogliatoi sotto 28-26 dopo i primi 20' di gioco. Esce confusa dall'intervallo la compagine bianconera subendo in pochi possessi il parziale di 9-2 dei lagunari con i soliti Tonut e Watt (12 punti e 7 rimbalzi) a cui si annette Brooks con un tiro da tre punti; successivamente Macura tenta di dare una scossa alla squadra ospite ricucendo lo strappo creatosi in precedenza, ma diverse disattenzioni difensive permettono ancora ai già citati protagonisti di Venezia – ispirati questa volta da Theodore (8 punti, 6 rimbalzi e 10 assist) – di ottenere il massimo vantaggio a metà del terzo quarto (43-34). I colpi affondati dalla compagine veneta spengono la luce alla Bertram: dopo un fallo antisportivo guadagnato da Watt, Tortona è costretta a rimanere a secco per oltre 4 minuti incassando in rapida successione le triple di Brooks e Stone (8 punti), alla base del parziale di 13-0 con cui la Umana Reyer firma un nuovo massimo vantaggio e mette in ghiaccio la partita alla mezz'ora sul 56- 39. Troppo sicura di avere la vittoria in tasca, Venezia perde la concentrazione e la prima metà dell'ultimo quarto è uno show targato Macura: ad aprire le danze è una tripla di Sanders, poi l'ala del Minnesota si trasforma in una macchina da punti e in cinque minuti Tortona passa da -17 a -3, con un parziale incredibile di 0-13. I leader orogranata Watt e Tonut rimettono in careggiata la partita grazie soprattutto ai tiri a cronometro fermo; le energie della Bertram si esauriscono con lo scorrere del cronometro, il canestro appare stregato e questo è aria fresca per i padroni di casa, i quali riprendono definitivamente in mano la partita e portano a casa la vittoria sul 69-61. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122796/venezia-tortona>

Banco di Sardegna Sassari - Fortitudo Bologna 85 - 79

Il Banco di Sardegna Sassari torna alla vittoria rimontando la Fortitudo Kigili Bologna. Dopo una serie di combinazioni tra Burnell e Bilan (16 punti e 12 rimbalzi), sono gli ospiti a ingranare le marce alte in transizione con Aradori (18 punti e 5 rimbalzi) e Charalampopoulos (15 punti, 4 rimbalzi e 3 recuperi), firmatari di un break di 0-9 (8-13). Robinson (12 punti e 7 assist) e Kruslin (19 punti, 4/7 da tre punti) provano a scuotere un minimo l’attacco sassarese ma Groselle (16 punti, 8 rimbalzi e 4 assist) dal post-basso e il primo squillo di Feldeine (10 punti) firmano il massimo vantaggio felsineo sul 13-24. Al termine del quarto di apertura, Robinson e Diop (10 punti e 5 rimbalzi) scardinano la difesa a zona avversaria con i giochi a due che riavvicinano i padroni di casa sul 19-27. Il Banco di Sardegna è comunque in un buon momento e il cecchino Kruslin firma quasi tutto da solo il break di 12-3 che riporta il punteggio in parità (32-32). Da segnalare il debutto stagionale, dopo un lungo periodo out per infortunio, di Matteo Fantinelli nelle fila della Fortitudo; il suo primo assist per Groselle rilancia una nuova fuga biancoblu poi proseguita da Frazier (15 punti, 4 rimbalzi e 2 assist). Sassari resta comunque in scia grazie alle bombe di Kruslin e Bendzius - unita alla classe di Logan - ma i liberi di Aradori e Frazier sigillano il primo tempo sul 47-54. La fuga della Kigili prosegue nel terzo periodo con il solito Groselle e un’altra bomba di Feldeine che vale il +12. Un recupero a testa a firma Diop e Bendzius (14 punti, 6 rimbalzi e 4 recuperi), tuttavia, infiamma il pubblico casalingo e dà la carica a una Dinamo che, con il solito Robinson in cabina di regia e alcuni canestri consecutivi di Bendzius, si riavvicina definitivamente. La rimonta viene poi completata al 30° minuto dai liberi di Kruslin e dall’appoggio del sorpasso di Gentile sul 68- 67. Il numero di 22 del Banco di Sardegna prosegue nello show personale in avvio di quarto periodo e i suoi giochi a due con Bilan fanno volare Sassari fino al 78-71 a 5’ minuti dal termine. La Fortitudo prova a scuotersi affidandosi ad Aradori e Frazier ma la presenza di Bilan e Bendzius sotto canestro - ben assistita da un vivo Logan - tiene gli avversari sempre a due possessi pieni di distanza (82-75). Con i liberi di Feldeine e una magia di Aradori in avvicinamento, i felsinei riescono a farsi sotto sul -3 con 120” ancora sul cronometro ma alcuni errori di Durham e i liberi di Bilan e Gentile sigillano il successo sassarese per 85-79. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122794/sassari-fortitudo-bologna>

Vanoli Basket Cremona - Nutribullet Treviso Basket 74 - 67

Vittoria fondamentale in chiave salvezza per la Vanoli Cremona, capace di superare Treviso nella seconda metà del quarto periodo. Avvio timido per entrambe le squadre, più preparate nel non subire canestro piuttosto di segnarne; a rompere gli indugi ci pensa Bortolani (15 punti e 7 rimbalzi) con cinque punti in fila, dall'altra parte del campo Cremona trova prima McNeace nel pitturato pronto a ristabilire le gerarchie, poi la bomba di Tinkle firma il parziale di 7-2 con cui i padroni di casa tentano la prima fuga. A fermare la striscia della Vanoli ci pensa Akele, ma la presenza in area di McNeace (17 punti e 7 rimbalzi) è ancora una minaccia e i suoi punti chiudono il primo quarto sul 17-13 lombardo. La Nutribullet non vuole già lasciare il dominio ai cremonesi, così si affida alle mani di Imbrò (12 punti), il quale con due bombe consecutive firma un rapido parziale di 0-6 con cui aiuta i suoi a trovare il vantaggio; successivamente l'ingresso in campo di Spagnolo (12 punti, 8 assist e 6 rimbalzi) ispira Cremona ed il classe 2003 conduce numerosi contropiedi in cui non solo realizza dei tiri a canestro, ma serve anche i compagni liberi sotto il ferro, regalando nuovamente le redini del gioco alla Vanoli. L'ingombrante presenza in difesa di Pecchia e Dime sbarra la via del pitturato ai trevigiani in difficoltà nelle penetrazioni. Gli uomini di coach Menetti, perciò, devono affidarsi ai tiri dalla media e lunga distanza presi con successo da Akele e Dimsa, i quali costringono coach Galbiati a chiamare un time-out. Al ritorno sul parquet sono solo i tiri a cronometro fermo a smuovere il punteggio, fino al canestro sul suono della sirena di Russell che regala a Treviso il 34-36 con cui le squadre vanno a riposo. I primi istanti del terzo quarto sono tutti firmati dall'attacco della Nutribullet: Bortolani, Sokolowski e Jones (12 punti e 10 rimbalzi) cambiano nuovamente i piani del coach della Vanoli, il quale chiede un altro time-out proprio come sul finire del primo tempo; tuttavia, la scelta del capo allenatore si rivela azzeccata poiché le triple di Tinkle (10 punti e 6 rimbalzi) e Pecchia (12 punti), seguite dal canestro di Spagnolo regalano loro un break di 8-0 e questa volta è coach Menetti a chiedere lo stop per rimescolare le carte (42-42). La pausa aiuta momentaneamente gli ospiti a ritrovare la verve per staccarsi dai rivali, ma Cremona a sua volta non teme l'impeto trevigiano: infatti, esclusa una tripla estemporanea subita per mano di Chillo (10 punti e 5 rimbalzi), i lombardi trovano la via del canestro trascinati da Spagnolo, abile ad accendere la miccia di McNeace e Juskevicius (10 punti), firmando un nuovo parziale di 12-3 con cui trovano il primo vantaggio del secondo tempo. Un fallo ai danni di Dimsa su un tiro da tre punti dà alla Nutribullet la chance di accorciare la distanza, chiudendo i trenta minuti sul 56-53. L'ultima frazione si apre con Dime a servire Spagnolo e Juskevicius; così la Vanoli cerca la via per scappare, ma questi rimangono gli unici punti segnati nei loro primi 4' e 30” di gioco, venendo costretti così a subire la ripresa dei veneti autori di un 0-8 parziale che rimette la gara in parità (61-61). L'uscita in barella di Pecchia a causa di un grave infortunio dà una scossa importante ai cremonesi, vogliosi di portare a casa il risultato soprattutto per il compagno: Spagnolo segna e mette in ritmo McNeace – altro protagonista della partita – Treviso a sua volta prova a rispondere, ma solo dalla lunetta non trovando spazi per concretizzare dalla media e dalla lunga distanza. Dopo una serie di botta e risposta tra le due compagini, le triple sbagliate dagli ospiti pesano sempre più con lo scorrere del tempo e la Vanoli torna alla vittoria con il punteggio di 74-67. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122797/cremona-treviso>

Carpegna Prosciutto Pesaro - Germani Brescia 83 - 88

La Germani Brescia fa 12 vittorie consecutive in campionato superando in rimonta la Carpegna Prosciutto Pesaro. Grande spettacolo sin dalla palla a due con Della Valle (19 punti) letteralmente inarrestabile in uscita dai blocchi e un Mejeris (8 punti, 4 rimbalzi e 6 assist) da playmaker aggiunto che facilita il compito di Delfino (13 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) e Sanford (11 punti, 5 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist) nel trovare la via del canestro (18-17). Nei minuti conclusivi della prima frazione di gioco, è Lamb (11 punti) che si prende il proscenio siglando la tripla e i liberi che provano a lanciare la fuga marchigiana sul 28-23. Pesaro riesce a scappare poi grazie ai rimbalzi in attacco di Jones (20 punti, 10 rimbalzi e 4 recuperi) e ad uno scatenato Sanford in transizione; toccato il 38-28 e con Cobbins costretto ad abbandonare il campo per un infortunio, Brescia ha un sussulto grazie a Moore e Mitrou-Long (14 punti, 5 assist, 4 rimbalzi e 6 palle perse) in penetrazione ma la presenza di Jones e i canestri di Tambone e Moretti (10 punti) respingono ogni tentativo di rimonta biancoblu (48-38 all’intervallo lungo). Un paio di tagli di Burns (13 punti e 7 rimbalzi) sembrano rimettere in carreggiata la Germani ma Pesaro, tra recuperi e canestri in contropiede di Moretti e Mejeris, firma un 9-0 di parziale che fa scappare i padroni di casa sul 58-42. Mitrou-Long e Petrucelli (16 punti e 5 rimbalzi), però, hanno una reazione di orgoglio e Burns fa proseguire il lento ma inesorabile riavvicinamento bresciano. La tensione sale sempre di più, Mitrou-Long si vede fischiato un fallo tecnico e Petrucelli esce dall’impasse segnando la tripla conclusiva del terzo periodo (64-60). Pesaro è totalmente bloccata e l’energia contagiosa di Laquintana (8 punti) fa la differenza in avvio di ultimo periodo; i suoi recuperi e l’assist per la bomba di Moss mettono la cera lacca su un terrificante 0-17 di parziale che vale il sorpasso sul 64- 67. Moretti e Jones non fanno comunque desistere la Carpegna Prosciutto e i loro giochi a due rispondono a Petrucelli. Una bomba di Mitrou-Long vale il 70-74 e porta la sfida verso i conclusivi 5’ di partita. Jones e Burns si regalano un botta e risposta sotto i tabelloni, Petrucelli firma il tap-in del +6 e alcuni errori dalla lunetta di Jones, Tambone e Mejeris non fanno riavvicinare ulteriormente i marchigiani. Il rimbalzo offensivo di Jones vale il 76-78 a 2’ dal termine ma una bomba da lontanissimo di Della Valle e una penetrazione a testa di Moss e Petrucelli rendono vani gli ultimi assalti di Sanford, Moretti e Delfino. Finisce 83-88. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122795/pesaro-brescia>

Dolomiti Energia Trentino - Allianz Pallacanestro Trieste 75 - 74

La Dolomiti Energia Trentino interrompe la striscia di sette sconfitte consecutive in campionato superando l’Allianz Trieste nel posticipo della 24ª giornata. Partenza sprint per gli ospiti con Banks (22 punti) subito infuocato e il duo Mian (8 punti e 6 rimbalzi) - Grazulis (11 punti e 9 rimbalzi) a combinare e contribuire al primo allungo sul 2-10. I bianconeri si affidano allora a Flaccadori (23 punti, 5 assist e 4 rimbalzi), letale in penetrazione e anche da lontano (14-20). Con l’ingresso sul parquet di Bradford (9 punti e 4 assist), pure Williams (8 punti) inizia a mettersi in partita sotto canestro; arrivata sotto sul -2, tuttavia, Trento viene respinta dall’affondo vincente a fil di sirena di Davis (22-26 dopo 10’). Il playmaker dell’Allianz (15 punti) fa la differenza anche successivamente, con Cavaliero a dargli man forte e a siglare la bomba del massimo vantaggio sul 24-33. La formazione di coach Molin, tuttavia, rimonta ancora una volta, sfruttando l’infinita energia di Caroline (9 punti e 6 rimbalzi) e un buon contributo di Conti (30-33). Sul finire del primo tempo, Davis e Banks salgono di nuovo in cattedra e riallungano sul +8 ma un vivace Flaccadori risponde colpo su colpo (40-42 all’intervallo lungo). In uscita dagli spogliatoi, è ancora Trieste a ripartire con il piglio giusto: il post-basso di Grazulis e i canestri di Banks sigillano uno 0-9 di parziale che regala ai giuliani il primo vantaggio in doppia cifra della serata (40-51). La reazione trentina è affidata a capitan Forray, il quale, con un paio di canestri consecutivi, risponde a Lever e ispira il cecchino Reynolds (14 punti e 6 rimbalzi) per il riavvicinamento sul 52-56. L’energia di Caroline a rimbalzo trascina Trento fino al -2, Delia allunga dalla lunetta ma poi Bradford, a fil di sirena del terzo periodo, sigla l’appoggio che tiene l’inerzia del match in direzione dei bianconeri (58-61 al 30°). Difatti, la tripla in transizione e il seguente tiro in avvicinamento di Flaccadori firmano il primo vantaggio nella partita della Dolomiti Energia sul 63-61. Dopo più di tre minuti di siccità, Lever (7 punti e 5 rimbalzi) dal post-basso e Mian da lontano sbloccano l’Allianz ma ancora un Flaccadori firma il canestro del 66-65. Successivamente Reynolds e Davis si scambiano triple, prima che il numero 2 biancorosso mandi a bersaglio il palleggio arresto e tiro del 71-72 a un paio di minuti e mezzo dal termine. Dopo un libero segnato da Caroline, Davis segna un altro jumper per il +2 ma un 3 su 4 ai liberi di Flaccadori (intervallato da un errore di Banks in penetrazione) porta Trento avanti sul 75-74 a 18” dalla fine. L’ultima chance finisce nelle mani di Lever e la sua tripla di tabella viene sputata dal ferro. - Lega Nazionale Basket, URL: <https://www.legabasket.it/content/squadre/122798/trentino-trieste>

Prossimo turno ( 25a giornata )

Sabato 02/04/2022

Bertram Derthona Basket Tortona - Carpegna Prosciutto Pesaro

Allianz Pallacanestro Trieste - Virtus Segafredo Bologna

Domenica 03/04/2022

Happy Casa Brindisi - Openjobmetis Varese

Banco di Sardegna Sassari - AX Armani Exchange Milano

Germani Brescia - Dolomiti Energia Trentino

Unahotels Reggio Emilia - Umana Reyer Venezia

Fortitudo Bologna - Vanoli Basket Cremona

Nutribullet Treviso Basket - GeVi Napoli

 

 

 

Serie A 2021-2022

CLASSIFICHE

 
SQUADRE
G
V
P
PTI
1 Virtus Segafredo Bologna 22 20 3 38
2 AX Armani Exchange Milano 22 19 3 38
3 Germani Brescia 23 16 7 32
4 Unahotels Reggio Emilia 23 12 11 24
5 Bertram Derthona Basket Tortona 23 12 12 22
6 Banco di Sardegna Sassari 22 11 11 22
7 Happy Casa Brindisi 23 11 12 22
8 Umana Reyer Venezia 23 11 12 22
9 Openjobmetis Varese 23 10 13 20
10 Dolomiti Energia Trentino 23 10 13 20
11 Carpegna Prosciutto Pesaro 23 10 14 18
12 Allianz Pallacanestro Trieste 23 10 14 18
13 Nutribullet Treviso Basket 22 9 13 18
14 GeVi Napoli 23 9 14 18
15 Vanoli Basket Cremona 23 7 16 14
16 Fortitudo Bologna 23 7 16 14
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Last modified on Domenica, 03 Aprile 2022 14:15
F.Sodano

Fondatore, ideatore e fotografo ufficiale di #swimspors.it.

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